Home > Netiquette > Punti Generali
Punti generali
Altri punti si possono ricavare dal semplice buonsenso che, al di là delle norme scritte, dovrebbe guidare gli utenti a rispettare gli altri.
- Non essere intolleranti con chi dovesse commettere errori in una lingua straniera: se le circostanze lo consentono si possono far notare gli errori, non con toni di rimprovero ma con educazione, allo scopo di aiutare nell'apprendimento della lingua. Ovviamente se un utente ha urgentemente bisogno di conoscere determinate informazioni, commentare i suoi errori, anche se con l'intenzione di aiutare, potrebbe risultare un atteggiamento fuori luogo.
- Se si ha necessità di intervenire in un forum (o altro luogo virtuale di discussione), scrivere nella lingua utilizzata dagli altri membri della discussione. Se non la si conosce bisogna usarne un'altra conosciuta da tutti, o almeno dalla maggior parte dei partecipanti; al contrario, se ci si trova nella necessità di dover scrivere con uno o pochissimi utenti in una lingua sconosciuta dai più, si può pensare a una discussione privata, specie se la gravità della situazione non è tale da richiedere un sacrificio di attenzione da parte di chi non può capire, e ciò indifferentemente dalla notorietà della lingua.
- Se si interviene in una lingua che non è quella del luogo di discussione, e quindi nella propria lingua madre o un'altra lingua conosciuta sperando che qualcuno possa offrire il suo aiuto, è bene scusarsi per il fatto di chiedere temporaneamente di cambiare lingua. Ciò per far capire che non si pretende di cambiare lingua, ma lo si sta chiedendo consapevoli dei sacrifici altrui. Invece si può leggere più spesso di persone che, iniziando a scrivere in una lingua che non è la loro, chiedono scusa per i loro errori. In entrambi i casi è segno di gentilezza, ma la differenza sta nel fatto che nel primo chiediamo a qualcuno di cambiare lingua per una lingua in cui siamo a nostro agio, mentre nel secondo, pur chiedendo un'informazione, siamo noi ad adattarci alla lingua altrui e facendo lo sforzo di cambiare lingua.
- Rispettare le persone diverse da te per cultura, religione, ecc. Il razzismo, il sessismo, l'omofobia, ogni tipo di discriminazione sociale e l'apologia di certe ideologie politiche non sono quasi mai tollerati e possono comportare l'esclusione o il ban.
- Non incitare o fornire informazioni su attività illegali, immorali o pericolose per chi le fa e per gli altri.
- Non fornire informazioni errate, imprecise, incomplete, ambigue o obsolete. In caso di dubbio, verificarle prima.
- Non postare immagini o video di carattere pornografico o cruente né link a essi. Se e solo se le norme del forum o del gruppo lo permettono, non pubblicarli direttamente ma sotto forma di link preceduto da un avviso sul tipo di contenuto presente.
Perchè su Internet scoppiano facilmente litigi furibondi? Cosa faccio se ne sono al centro?
Un fenomeno tanto singolare da essere stato esaminato anche da seri studiosi di psicologia è il litigio elettronico. Dopo i primi tempi di discussione in rete ci si è infatti accorti che accadeva in modo sorprendentemente frequente che si scatenassero liti furibonde tra due o più partecipanti alla discussione, spesso su argomenti futilissimi, oppure che si assistesse a dei veri e propri "linciaggi morali" (flame wars) in cui uno dei partecipanti alla discussione veniva preso di mira dagli altri fino a venire virtualmente "bruciato" (flamed), ossia talmente screditato da non poter più partecipare alla discussione.
Le cause per cui si è talvolta portati a scatenare la propria aggressività discutendo per via elettronica possono essere le più varie; alcune di quelle più comunemente riconosciute sono le seguenti:
- La discussione si sviluppa spesso con persone di varie parti del mondo, che quindi possiedono basi culturali e modi di comunicare diversi. Spesso una frase, un modo di dire, un aggettivo perfettamente innocenti in una cultura possono risultare offensivi in un altro.
- La discussione si svolge normalmente in inglese, ma non tutti i partecipanti parlano tale lingua allo stesso modo. Non solo esistono "inglesi diversi" in cui le stesse parole hanno significati o sfumature diverse, ma molti degli utenti della rete parlano un pessimo inglese, il che può portare loro a dire una cosa intendendone un'altra e a non riuscire a dire esattamente quello che volevano. Comunque, anche sui gruppi in italiano vi capiterà spesso di essere fraintesi: non date per scontato che sia l'altro a non volervi capire...
- La discussione avviene tra persone che normalmente non si conoscono affatto, e inoltre non si vedono e non vengono associate ad un volto. Questo porta talvolta a dire ad una persona sconosciuta frasi che non ci si permetterebbe mai di dirgli faccia a faccia. È molto più difficile e imbarazzante stroncare in modo netto le opinioni di qualcuno mentre gli si sta parlando di persona, rispetto a quanto lo sia mentre gli si sta scrivendo; e questo tanto più in quanto non si sta scrivendo su carta (ossia su qualcosa che, nel subconscio comune, "rimane") ma tramite un computer.
- La differenza di cultura è particolarmente visibile riguardo all'aspetto umoristico. Frasi che possono apparire divertenti o chiaramente scherzose ad una certa persona possono essere prese terribilmente sul serio in altre situazioni culturali. L'umorismo in una discussione in rete è estremamente pericoloso, per cui non bisogna mai scherzare con un interlocutore che non si conosce e che non appartiene al nostro ambiente senza far capire chiaramente che lo si sta facendo (tipicamente con uno smiley).
- Il consiglio che si può dare è quindi quello di rispettare rigorosamente le convenzioni linguistiche e tipografiche di cui si è parlato, che sono state inventate e riconosciute da tutti proprio allo scopo di chiarire meglio il contesto e il significato delle frasi del messaggio; inoltre va sempre tenuto presente il tipo di persone a cui stiamo parlando, cercando sempre di essere il più possibile chiari e di evitare attacchi personali. Nel caso si venga attaccati, invece, la cosa migliore è spesso attendere un po' di tempo prima di rispondere, quindi rispondere alle critiche oggettive in modo oggettivo evitando di rispondere agli insulti personali. E poi, siate pronti a lasciar perdere: ci sono anche persone che si divertono a provocare solo per scatenare le liti.
Va sempre tenuto presente il tipo di persone a cui stiamo parlando, cercando sempre di essere il più possibile chiari e di evitare attacchi personali. Nel caso si venga attaccati, invece, la cosa migliore è spesso attendere un po' di tempo prima di rispondere, quindi rispondere alle critiche oggettive in modo oggettivo evitando di rispondere agli insulti personali. E poi, siate pronti a lasciar perdere: ci sono anche persone che si divertono a provocare solo per scatenare le liti.