Le partecipazioni
Rappresentano il primo problema, una volta che si sia decisa la data e presi gli accordi col celebrante. Sarà bene iniziare a compilare la lista alcuni mesi prima in modo da evitare la classica dimenticanza di “colui-che-non-si-può-dimenticare”.
I destinatari andranno divisi in due gruppi: coloro che si invitano solo alla cerimonia e coloro che si vuole siano presenti anche al successivo rinfresco o pranzo.
Per la partecipazione vera e propria in genere si usa un cartoncino 12,5X16,5 su cui si scrivono i nomi dei genitori e l’annuncio in questo modo:
Gino Rossi e Claudia Verdi
partecipano il matrimonio
della figlia Clara con Gianni Bianchi Pino Bianchi e Lea Risi
partecipano il matrimonio
del figlio Gianni con Clara Rossi
Bologna, 4 settembre 2003
Chiesa S. Procolo
Bologna, V. D’Azeglio, 44 Modena, V. Emilia Est, 121
I nomi dei genitori potrebbero anche essere indicati con: ”Gino e Claudia Rossi”
Se si tratta di figli di divorziati o futuri sposi non più giovanissimi sarà meglio che facciano loro stessi l’annuncio:
Clara Rossi Gianni Bianchi
partecipano il loro matrimonio
Bologna, 4 settembre 2003
Chiesa S. Procolo
Bologna, V. D’Azeglio, 44 Modena, V. Emilia, 121
Mentre per l’invito al pranzo:
Gianni e Clara
dopo la cerimonia saluteranno parenti e amici
Ristorante “Ai Cavalieri”
V.le Oriani 38/2- Bologna